Indice degli argomenti

  • AVVISI IMPORTANTI

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    Orari di RICEVIMENTO

    per il secondo smestre di lezione, fino alla prima settimana di giugno 2024, gli orari di assistenza studenti sono pubblicati sulla home page del Prof. Marchetti su ESSE3. L'assistenza studenti si svolge di norma presso la stanza 517 - quinto piano - Palazzo Pacanowsky.

    Su richiesta, tramite invio di mail al Prof. Marchetti, è possibile concordare - in caso di necessità - un'orario di ricevimento sulla piattaforma MS Teams (Nome del Team:  RICEVIMENTO Studenti – Prof. Marchetti  CODICE Teams:   3t81oq4).

     

  • RISULTATI ESAMI

    Risultati esami e indicazioni su data e orario di verbalizzazione.

  • INTRODUZIONE AL CORSO

    Nel file qui di seguito potete trovare le informazioni di base relative al corso, cioè:

    • Obiettivi e carattere del corso
    • Programma per l'anno accademico corrente
    • Testo di riferimento del corso
    • Informazioni organizzative (orari, aule, ricevimento studenti, ecc.)
    • Regole sullo svolgimento degli esami e sulle votazioni

  • ESERCIZIARIO

    Esercizi da scaricare e da svolgere a casa. Sono propedeutici al superamento dell'esame.

    NOTA: tra le domande dell'esame ci sono sempre almeno due esercizi numerici della stessa tipologia di quelli che trovate nell'eserciziario. Quindi è buona prassi provare a risolverli tutti prima dell'esame.

    Gli esercizi sono ordinati in base alla successione degli argomenti svolti durante le lezioni. Quindi si possono svolgere andando di pari passo con la frequenza delle lezioni.


  • MATERIALE INTEGRATIVO: Slides aggiuntive dalle lezioni (e altro)

    Quì di seguito potete trovare le diapositive usate nelle lezioni.

    Si segnala che queste diapositive NON coincidono esattamente con ciò che occorre studiare per conseguire una preparazione completa e dettagliata in vista dell'esame.  Infatti, esse presentano elementi, concetti e contenuti non esattamente coincidenti con ciò che si trova sul libro di testo; durante le lezioni inoltre, la discussione verrà focalizzata su alcuni temi, non necessariamente presenti sulle diapositive. Le diapositive stesse vanno intese come materiale aggiuntivo e di supporto per l'apprendimento.

    Quindi si consiglia caldamente di seguirele le lezioni, per apprendere in modo pieno e completo i temi su cui si focalizza l'insegnamento.

    Inoltre, troverete del materiale aggiuntivo, utile alla discussione e all'approfondimento dei temi trattati durante le lezioni.

    NOTA:  questo materiale viene inserito man mano che le lezioni procedono e i vari argomenti vengono coperti e discussi.


      • Definizioni e concetti di base della Macroeconomia;
      • Integrazione: una breve sinossi degli schemi di contabilità nazionale, spiegata a lezione. Include: Conto Risorse-Impieghi e Conto della formazione del Reddito.

    • Il nostro Istituto di statistica pubblica online la serie storica ufficiale dei conti nazionali del nostro Paese. Si possono scaricare (formato Excel) dal sito indicato nella url del titolo, ove trovate il Data - warehouse dell'ISTAT  (I.Stat).

      La sezione della Contabilità Macroeonomica Nazionale è accessibile dal menù di sinistra, alla voce "Conti nazionali".


    • Un'altra importante fonte di dati macroeconomici nazionali è l'OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development) - cioe l'OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). E' un'istituzione internazionale con sede a Parigi che si occupa di monitorare la situazione economica dei principali paesi sviluppati.

      Cliccando sulla url del titolo si accede al database online OECD che offre gratuitamente una vasta collezione di indicatori macroeconomici per molti paesi, in genere utile per confronti internazionali


    • Particolarmente utili per il nostro paese sono le statistiche (principalmente sugli aggregati monetari, ma non solo) offerte dalla Banca d'Italia.

      Potete visitare la sezione "statistiche storiche" per dati di interesse generale, tra cui una serie storica (stimata) di Conti Nazionali italiani di lungo periodo (dall'unità ad oggi).

      Inoltre, nella sezione "Basi di dati" trovate le principali statistiche finanziarie e monetarie per l'economia italiana e per l'area dell'Euro


      • L' equilibrio di lungo periodo - Seconda la teoria classica: funzione di produzione, mercato dei fattori e distribuzione del reddito. Come si forma Y di equilibrio
      • Fondamenti microeconomici e empirici della funzione del consumo, cioè: C = a + b (Y - T). Come si forma il tasso di interesse (reale) di equilibrio: S = I (r)

    • Il Sistema monetario:

      • definizioni e ruolo della liquidità: che cos'è la moneta;
      • Offerta di moneta e sistema bancario
      • il moltiplicatore monetario

    • Moneta e inflazione

      Gli effetti della politica monetaria nel lungo periodo - principalmente sulla dinamica del livello dei prezzi, cioè sull' inflazione

      NOTA: le ultime pagine contengono un approfondimento - la derivazione della relazione tra tassi di interesse nominali e reali.


    • Si tratta di un'iniziativa nell'ambito dell'Alleanza di Università europee (SEA-EU, appunto) di cui la nostra Parthenope fa parte:

      E' un concorso riservato alla comunità studentesca - maggiori dettagli nel file allegato.


    • Esercitazione svolta in classe: una serie di esercizi risolti su:

      • Concetti generali e contabilità nazionale;
      • Equilibrio di lungo periodo (teoria classica);
      • Offerta di moneta; inflazione e teoria quantitativa

    • Economia aperta - con approfondimenti su:

      • Bilancia dei Pagamenti
      • tassi di cambio
    • Nella slide trovate uno schema semplificato di scelta tra beni domestici e importati (come esposto a lezione).

      Si assume un consumatore-tipo che debba scegliere come ripartire il reddito reale destinato al consumo, Yd/C , tra un paniere di beni interni, Cd , e uno di beni importati, Cf . Inoltre sono defintii i seguenti indiici dei prezzi e tassi:

      P = indice dei prezzi dei beni nazionali (deflatore del PIL interno)

      P*  = indice dei prezzi dei beni esteri (importati), in valuta estera (deflatore estero)

      e = tassi cambio nominale, come definito a lezione.


    • La disoccupazione - la formazione del tasso naturale di disoccupazione, come equilibrio di lungo periodo sul mercato del lavoro - focus su:

      • disoccupazione frizionale (da ricerce del lavoro);
      • disoccupazione da rigidità salariali.

    • Nelle slides trovate una sintetica esposizione del classico modello teorico di Salari d'efficienza sviluppato da Shapiro e Stiglitz in questo loro noto lavoro:

      C. Shapiro and J.E. Stiglitz, (1984) Equilibrium Unemployment as a Worker Discipline Device, The American Economic Review, vol 74, 3, pp 433–444

      Si tratta di una versione semplificata del loro modello, in cui si mostra solo come si può formare un salario reale superiore a quello di piena occupazione - a casua delle asimmetrie informative - e quindi imporre un tasso di disoccupazione superiore a quello frizionale.


    • La pagina che potete vedere cliccando vi illustra un'esempio abbastanza calzante del meccanismo e degli effetti dei salari d'efficienza.

      Si tratta della decisione di Henry Ford di aumentare i salari nelle sue fabbriche d'automobili all'inizio del Novecento.


      • Rilevanza e centralità della crescita economcia
      • La teoria neoclassica della crescita e il modello di Solow
      • Analisi dinamica
      • la regola aurea dell'accumulazione

    • Come sapete, i dati raccolti dal Penn Wold Table sono pubblicamente disponibili.

       Cliccando sul titolo, verrete inviati al sito della Penn World Table da cui potete scaricare varie tabelle di dati (anche in formato Excel) con tutta la loro ricca messe di informazioni.

      Nel sito sono incluse diverse versioni e aggiornamenti del Database.


    • Cliccando sulla url, scaricate il lavoro di Bradford De Long sulla stima della crescita nel lunghissimo periodo fino ad oggi (anno 2000).

      Il periodo è davvero lunghissimo: si parte da 300.000 anni fa, che è l'epoca in cui i paleoantropologi stimano siano apparsi i primi Homo Sapiens anatomicamente "moderni" (cioe' la nostra specie).

      Come vedrete leggendo l'articolo, la conclusione è in qualche modo soprendente: per 299.900 anni praticamente l'intera umanità NON ha sperimentato alcuna sostanziale crescita economica: essa è avvenuta tutta nell'ultimo secolo (a livello mondiale).


    • Esercitazione svolta in classe: alcuni esercizi risolti su:

      • piccola economia aperta;
      • la teoria della crescita.

    • Crescita economica e progresso tecnologico

    • Se avete letto il capitolo 9, avrete visto che il motore della crescita è il:    Progresso tecnologico

      Ma resta una domanda centrale ancora aperta:  Come è possibile che si instauri un sostenuto processo storico di avanzamento della tecnologia ?

      La questione è tutt'altro che semplice; infatti per la maggior parte della storia umana sia il progresso tecnologico che il benessere economico sono rimasti pressochè fermi.

      Solo recentemente è stata avanzata una teoria - ben articolata - che può spiegare come si innesca la dinamica di crescita della tecnologia; è la Teoria Unificata della Crescita , di cui trovate una breve sitensi cliccando al Link


    • Cliccando sul link potete accedere ad un articlo scientifico in cui Oded Galor espone nel dettaglio la Teoria Unificata della Crescita (è in inglese, e le ultime parti sono un po' tecniche).

      Galor è il principale proponente di questa teoria.


    • Secondo un filone di analisi recente, sviluppato principalmente da Daron Acemoglu e James Robinson, il progresso tecnico come motore della crescita necessita di adeguate istituzioni economiche e politiche per poter essere attivato. Delle istituzioni che possiedono caratteri di apertura, cioè consentono un'ordinata contedibilità dei benefici economici.

      Acemoglu e Robinson argomentano a favore di questa tesi con una serie di indagini storiche ed empiriche. Oltre al loro libro (tradotto in italiano), cliccando sull'intestazione potete scaricare un loro saggio - in inglese - in cui viene articolata una di queste indagini.


    • (La concentranzione gegrafica del benessere economico emerge dal grafico della slide 13)

      E' una domanda di grande importanza a cui fino a poco tempo fa nessuno aveva provato a dare una risposta scientifica.

      Recentemente pero' c'è stato almeno un tentativo serio - e molto dibattuto a livello scientifico - di fornire una spiegazione a questo soprendente fenomeno. L'antropologo e biologo Jared Diamomd (la url rimada alla sua Wikipedia) sostiene nel suo famoso libro Armi, Acciaio e Malattie che la distribuzione dello sviluppo economico è dovuta al fatto che in origine (circa 6000 anni fa) solo alcuni gruppi umani furono in grado di sviluppare civiltà complesse basate sull'agricoltura e l'allevamento. Esse arrivarono quindi per prime alla capacità di creare sistemi economici sufficientemente grandi e ricchi, e in questi casi chi primo arriva ha un vantaggio non recuperabile: queste civiltà (e i loro successori) poterono più facilmente conquistare e invadere i vicini e garantirsi un durevole primato mondiale.

      Però il fatto che queste civiltà si siano sviluppate solo nell'emisfero settentrionale è puramente casuale, essendo dovuto ad una serie di fattori geografici e ambientali (che appunto favorivano l'agricoltura intensiva). Non ha nulla a che vedere con una qualche differenza genetica tra le popolazioni umane. E' insomma un accidente della storia e della geografia.

      Per un link al libro di Diamod (un best-seller, nel suo genere) potete vedere questa Wiki: http://it.wikipedia.org/wiki/Armi,_acciaio_e_malattie


    • Introduzione all'analisi macroeconomica del breve periodo:

      • discussione del quadro generale: le fluttuazioni macroeconomiche (il ciclo economico);
      • un semplice schema grafico (e concettuale) per lo studio dell'equilibrio di breve periodo.

    • il principale modello di analisi del breve periodo in macroeconomia - il:

      modello IS - LM

      spiega la determinazione del PIL di equilibrio nel berve periodo, in base alle forze della domanda aggregata


      • Approfondimento e discussione dei dettagli del modello IS-LM
      • Versione analitica del modello IS-LM - quella che viene usata negli esercizi

    • Analisi di berve periodo - IS-LM in economia aperta.  Cioè il Modello Mundell-Fleming

    • Esercitazione svolta in classe - una serie di esercizi risolti sui vari temi relativi al modello IS-LM

    • Analisi della transizione dinamica dell'economia dal breve al medio/lungo periodo.

      Ciò comporta l'elaborazione di  

      • un modello accurato e completo dell' Offerta Aggregata (OA) - in forma di equazzione dinamica
      • L'analisi di una relzzione tra tasso di disoccupazione e tasso di inflazione, di rilevanza centrale per la macroeconomia: la CURVA di PHILLIPS 

    • chi volesse approfondire lo sviluppo del modello macroeconomico standard in versione dinamica  (visto come un sistema di equazioni alle differenze) posso suggerire il Capitolo 2 del mio libro: Teorie del ciclo economico, 2009, Esculapio editore, Bologna.Ulteriori approfondimenti si trovano nei capitoli successivi.

      Vi troverete una discussione della genesi di questo modello nella storia del pensiero economico e una sua versione analitica un po' piu' sviluppata di quella trattata a lezione (Insomma: per appassionati del genere...)

      (il link vi rimada ad Amazon, ma chiaramente non è in nessun modo un invito all'acquisto - in particolare presso quel venditore).

      http://e-economiaegiurisprudenza.uniparthenope.it/moodle/pluginfile.php/29516/mod_url/intro/copertina.jpg


    • Temi specifici di Poltica economica:

      • Limiti all'efficacia della politica macroeconomica
      • Il dibattito su regole e discrezionalità nella condotta della politica economica
      • Regfole e indipendenza dei policy makers

    • Il debito pubblico:

      • Concetti generali, indicatori macroeconomici e principali teorie sul debito pubblico
      • alcune temi sulla sostenibilità del debito pubblico

    • Esercitazione svolta in classe - una serie di esercizi risolti su:

      • Modello Mundell-Fleming;
      • modello OA-DA
      • Curva di Phillips
      • Debito pubblico

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